Forzatori Laterali Bivite
della serie FLB per estrusori
Forzatori laterali per estrusori serie FLB

Vista interna

Struttura di sostegno

I forzatori laterali della serie FLB sono indicati per alimentare estrusori in modo continuo con prodotti in polvere di vario genere. Il loro tipico utilizzo è nell’industria delle materie plastiche dove vengono dosate in linea cariche minerali per la produzione di tecnopolimeri mediante processo di estrusione.
I Forzatori Laterali della serie FLB vengono anche utilizzati negli impianti di estrusione per la produzione di vernici a base polimerica.
Queste macchine hanno una configurazione del tutto simile a quella dei dosatori bivite della serie BH, e utilizzano come organo di dosaggio una coppia di viti gemelle e co-rotanti.
I Forzatori Laterali della serie FLB vengono installati su un lato dell’estrusore in una posizione avanzata rispetto alla bocca principale di alimentazione. L’orientamento delle viti di dosaggio è ortogonale e complanare rispetto alle viti dell’estrusore.
La parte frontale del forzatore presenta un musetto sganciabile dal resto della macchina in modo rapido. Il musetto viene direttamente bullonato alla bocca di ingresso laterale dell’estrusore e funge da guida per un pratico e veloce piazzamento del forzatore.
Il musetto, all’interno del quale è alloggiata la parte terminale delle viti di dosaggio, è contenuto in un cilindro completamente stagno che funge da scambiatore di calore. Questo serve per mantenere bassa la temperatura che si sviluppa nella zona di ingresso estrusore.
Lo scambiatore presenta due tronchetti saldati di ingresso e uscita per l’acqua di raffreddamento che viene fatta circolare ad una pressione di circa 4 bar.
Le viti di dosaggio in dotazione sono del tipo compenetrante con profilo a spira piena o concavo autopulente.
Sia le viti di dosaggio che la sede che le ospita sono lavorate meccanicamente al fine di ottenere delle tolleranze meccaniche molto ristrette. Questo fa si che i Forzatori Laterali FLB si comportino come vere e proprie “pompe per prodotti solidi”. L’azione di spinta che le viti esercitano sul prodotto ne forzano l’ingresso in estrusione e l’alimentazione risulta essere efficace, continua e regolare.
Il corpo del Forzatore Laterale FLB ha la forma di truogolo avente una geometria idonea ad ospitare sia le viti di dosaggio che un rotore orizzontale ad aspi. L’azione di quest’ultimo è fondamentale per evitare la formazione di ponti che si possono presentare soprattutto con prodotti compatti e poco scorrevoli. Il rotore ad aspi inoltre tiene alimentate le viti di dosaggio in modo regolare e costante, fattore questo molto importante per avere una buona ripetibilità di dosaggio.
Esistono vari modelli di rotori ad aspi da scegliersi in base alle caratteristiche del prodotto. Gli aspi infatti possono avere diverse forme, come lame, vomeri, pettini, eliche ed anche combinazioni miste di queste tipologie.
Il corpo del dosatore è completamente apribile rimuovendo la flangia frontale che viene serrata mediante bulloni e dadi. In questo modo è possibile accedere alla coclea di dosaggio e al rotore ad aspi che possono facilmente essere smontati per essere puliti e sanificati.
I materiali di costruzione maggiormente utilizzati per il corpo e il rotore omogeneizzatore sono l’acciaio inox Aisi 304 e 316L.
Le superfici a contatto con il prodotto possono essere semplicemente passivate o anche lucide a specchio nel caso di prodotti con scarsa scorrevolezza.
Le superfici esterne sono satinate 180 mesh. E’ possibile averle anche micro-pallinate o elettro-lucidate su richiesta.
In presenza di prodotti abrasivi, o per funzionamenti particolarmente gravosi, le viti di dosaggio e il musetto che le contiene possono essere realizzati con acciai meccanicamente più resistenti e tenaci, come leghe di Nickel-Cromo-Molibdeno. Questi componenti vengono poi successivamente induriti mediante opportuno trattamento termico.
I gruppi di trasmissione che azionano rispettivamente le viti di dosaggio e il rotore ad aspi sono costituite da riduttori a vite senza fine e da motori elettrici trifase. La trasmissione meccanica che aziona le viti di dosaggio presenta un modulo ripartitore, costituito da un box compatto che alloggia ingranaggi e tenute, la cui funzione è quella di sdoppiare il moto generato da un unico motoriduttore.
Le tenute degli alberi sono realizzate con cuscinetti schermati e anelli parapolvere disponibili in diversi materiali come NBR, SILICONE, PTFE EPDM e VITON. Sono disponibili anche tenute flussate ad aria per i casi più gravosi.
I gruppi di trasmissione possono essere dotati di un dispositivo per il controllo del senso di rotazione delle viti di dosaggio e del rotore ad aspi. Il dispositivo è’ composto da un sensore induttivo e da una paletta calettata sull’ albero lento del motoriduttore. Il tutto è protetto da un box di contenimento realizzato in alluminio con una spia visiva in policarbonato trasparente.
I motore delle viti di dosaggio è normalmente comandato da inverter e può essere servo-ventilato all’occorrenza. In questo modo è possibile controllare la velocità di rotazione delle viti di dosaggio così da ottenere la portata voluta nell’ambito di un range minimo e massimo predefinito. Nella maggior parte dei casi si riesce ad ottenere un campo di regolazione di 1 a 8 tra valore di minima e massima portata.
Sono disponibili motori certificati Atex, eventualmente completi di sonda di temperatura e scaldiglia anticondensa, nei casi in cui è richiesto.
Per le guarnizioni vengono utilizzate gomme idonee per la tenuta delle polveri, come SBR o NBR.
L’intera gamma di Forzatori Laterali FLB è formata da 5 taglie standard che coprono portate da un minimo di 60 Kg/h ad un massimo di 2.500 Kg/h.
Il Forzatore Laterale FLB viene fornito installato su di supporto carrellato che ne consente un comodo e agevole piazzamento a ridosso della linea di estrusione. Il supporto è dotato di maniglie di presa per la movimentazione ed ha una base opportunamente zavorrata per equilibrare il carico del forzatore che è montato a sbalzo per evitare interferenze con la linea di estrusione.
Ai Forzatori Laterali FLB è possibile associare un’ampia varietà di tramogge di carico con diverse capacità.
Le tramogge possono avere forma poligonale o tronco-conica, simmetriche o sghembe e sono progettate in modo da garantire un corretto svuotamento anche con prodotti scarsamente scorrevoli. Le tramogge poligonali hanno angoli arrotondati per consentire una completa ed agevole pulizia e possono essere dotate all’occorrenza di ampie specole visive e di oblò di ispezione in policarbonato trasparente. Le tramogge di forma tronco-conica possono essere dotate di un rotore verticale ad aspi che è particolarmente utile per prodotti compatti, che tendono ad attaccarsi alle pareti e pertanto devono essere aiutati a scendere nel corpo del forzatore. Sono disponibili aspi di diversa forma e geometria in funzione delle caratteristiche del prodotto.
Le tramogge che vengono caricate manualmente sono dotate di coperchio completamente amovibile oppure semi-apribile con cerniere. All’interno è presente una griglia di sicurezza che protegge dal rischio di contatto con gli organi in movimento e che previene l’ingresso accidentale di corpi estranei indesiderati.
Come accessori delle tramogge si possono avere sensori di livello per segnalare la presenza di prodotto e vibratori pneumatici o moto vibratori per prevenire la formazione di ponti. I sensori maggiormente utilizzati sono capacitivi, rotativi a paletta, a vibrazione da scegliersi in funzione delle caratteristiche del prodotto.
Nelle versioni a carico automatico sul coperchio della tramoggia è presente una bocca di ingresso prodotto ed un bocchello di sfiato completo di manichella filtrante in tessuto poliestere.
Il forzatore laterale FLB può anche essere alimentato in continuo da un ulteriore sistema di dosaggio.
Allo scopo possono essere utilizzati i dosatori per polveri della serie CH, CHW, BH, BHW.
I Forzatori Laterali FLB possono essere certificati Atex 21/22 e Atex 21/21.
A completamento possono essere forniti quadri elettrici e relativi pannelli di controllo con dotazione di software progettato specificamente per assolvere alle funzionalità richieste.