Sono macchine e dispositivi utilizzati per generare il vuoto nei sistemi di trasporto pneumatico che utilizzano Caricatori della serie ATS, AJS, ATSY, AJSY, ATS-R e ATSY-R.
Le pompe delle Unità Aspiranti UATC e UATV sono azionate da motori elettrici trifase. Le pompe della gamma UATC hanno potenze installate che variano da 0,2 Kw fino a 22 Kw, riferite a 50 Hz, possono sviluppare portate d’aria fino a 2000 m3/h e sono in grado di arrivare ad un vuoto relativo di 500 mbar. Le pompe della gamma UATV hanno potenze installate che variano da 0,37 Kw fino a 15 Kw, riferite a 50 Hz, possono sviluppare portate d’aria fino a 500 m3/h e sono in grado di arrivare ad un vuoto relativo di 1000 mbar.
I generatori di vuoto UAVL vengono alimentati con aria compressa e sono in grado di creare un vuoto relativo di circa 900 mbar e sviluppare portate che vanno da 50 m3/h fino a circa 190 m3/h dal modello più piccolo a quello più grande, con un consumo di aria compressa a 4 bar che va da un minimo di 250 Nl/min ad un massimo di 1000 Nl/min.
Le pompe della gamma UATC e UATV possono montare a corredo alcuni accessori come silenziatore sul canale di uscita dell’aria esausta, valvola limitatrice del vuoto e vacuometro.
Sono disponibili anche cabine di insonorizzazione per limitare la propagazione di rumore in ambiente entro gli 80 db.
Le Unità Aspiranti UATC e UATV possono essere fornite in versione Atex nei casi in cui è richiesto.
La camera filtro di sicurezza è costituita da un contenitore cilindrico nel quale è installato un elemento filtrante a profilo stellare in tessuto agugliato di poliestere. La funzione del filtro di sicurezza è quella di proteggere la girante della pompa dall’accidentale ingresso di prodotto che ne potrebbe provocare il grippaggio. Può succedere infatti che il filtro presente nella tramoggia di ricevimento si usuri fino a lacerarsi o venga tagliato da un corpo estraneo presente accidentalmente nel prodotto trasportato.
Durante il normale funzionamento può succedere che una piccola percentuale di polvere fine riesca a passare attraverso il filtro della tramoggia di ricevimento. Questa piccola quantità di prodotto viene intercettata dal filtro di sicurezza e anche solo dopo pochi giorni di lavoro può diventare di entità non trascurabile. L’elemento filtrante è dotato di uno scuotitore meccanico di pulizia che può essere azionato manualmente dall’esterno o anche gestito automaticamente mediante un cilindro pneumatico azionato da un sequenziatore temporizzato. La polvere che si stacca dal filtro viene recuperata in un cestello removibile posto alla base del contenitore e che va periodicamente svuotato.
Nei casi in cui è richiesto si possono adottare elementi filtranti ad alta trattenuta con efficienza di filtrazione fino a 1 micron ( Classe M ) ed anche filtri in categoria H ( HEPA o assoluti con efficienza di filtrazione 99,995% fino a 1,18 micron). Questi ultimi sono consigliabili in presenza di polveri molto fini o tossiche che possono contaminare l’ambiente se non trattenute efficacemente.
Sull’ingresso aria delle Unità Aspiranti UATC e UATV vengono installate due serrande di intercettazione che lavorano in scambio. Una serranda è collegata alla linea del vuoto mentre l’altra ad una presa d’aria in ambiente. Al termine di ogni ciclo di trasporto la pompa continua a girare, viene chiusa la serranda della linea del vuoto e si apre quella che fa entrare aria dall’ambiente. In questo modo, tra un ciclo di trasporto e l’altro, la pompa continua ad aspirare aria il che contribuisce a mantenere la girante in buona efficienza e ad evitarne il possibile blocco dovuto a surriscaldamenti. Dopo un determinato tempo di inattività del trasporto pneumatico la pompa si spegne. Sulla bocca di presa d’aria ambiente è installato anche un filtro di aspirazione a cartuccia con griglia esterna di protezione in acciaio a prevenire l’ingresso accidentale di oggetti dannosi.
I materiali di costruzione normalmente utilizzati per il la camera filtro sono l’acciaio al carbonio e l’acciaio inox Aisi 304, ma è possibile anche l’utilizzo di acciaio inox Aisi 316L su richiesta.
Le superfici esterne sono verniciate o satinate.
La chassis pallettizzato è realizzato in carpenteria di acciaio al carbonio verniciato o in acciaio inox Aisi 304 su richiesta.
Le guarnizioni sono realizzate in NBR o SBR.
A completamento può essere fornito un quadro elettrico con PLC di controllo attraverso il quale è possibile impostare i tempi e le sequenze delle varie fasi che compongono i cicli del trasporto pneumatico.