La bocca di uscita della tramoggia presenta una flangia opportunamente conformata per potersi accoppiare alla bocca di ingresso dell’estrusore su cui il Forzatore Verticale FZV è installato.
La coclea verticale a geometria variabile è azionata da un gruppo di trasmissione costituito da un riduttore a vite senza fine e da un motore elettrico trifase. Sono disponibili motori certificati Atex, eventualmente completi di sonda di temperatura e scandiglia anticondensa, nei casi in cui è richiesto.
La tenuta dell’ albero è realizzata con cuscinetti schermati e anelli parapolvere disponibili in diversi materiali come NBR, SILICONE, PTFE EPDM e VITON. Sono disponibili anche tenute flussate ad aria per i casi più gravosi.
Il gruppo di trasmissione è installato sul coperchio della tramoggia. Il coperchio è bullonato al corpo in modo da potere rimuovere interamente l’organo forzatore, estraendolo dall’alto, per le ordinarie operazioni di pulizia e di manutenzione.
Nella parte superiore del corpo della tramoggia è presente una bocca laterale flangiata che consente l’accoppiamento con un opportuno sistema di dosaggio che alimenta il Forzatore Verticale FZV in modo continuo e regolare. Allo scopo possono essere utilizzati i dosatori per polveri della serie CH, CHW, BH, BHW.
La tramoggia è dotata di un sensore di livello che consente di alimentare il forzatore a battente costante regolando opportunamente il sistema di dosaggio. Ciò consente alla coclea del Forzatore Verticale FZV di lavorare continuamente con il medesimo volume di prodotto così da ottenere un fattore di compressione regolare e costante.
Può essere presente una bocca di ingresso ausiliaria utilizzata per inserire prodotti neutri che servono per pulire la linea ad ogni cambio produzione.
La parte inferiore della tramoggia è realizzata con due coni concentrici saldati tra loro a formare una intercapedine a tenuta stagna. Questa funge da scambiatore di calore che serve per limitare il grado di temperatura che si sviluppa nella zona di ingresso estrusore. Lo scambiatore presenta due tronchetti saldati di ingresso e uscita per l’acqua di raffreddamento che viene fatta circolare ad una pressione di circa 4 bar.
Il corpo del Forzatore Verticale FZV dispone di due mensole laterali per poterlo fissare ad idonea struttura da predisporre a bordo estrusore.
La conicità della tramoggia, e conseguentemente della coclea forzatrice, viene determinata in base all’angolo di discesa, all’angolo di frizione e al coefficiente di compressione del prodotto.
La velocità di rotazione della coclea è un parametro di progetto fondamentale per ottenere il fattore di compressione voluto.
Il motore della coclea è comandato da inverter. E’ possibile così impostare la velocità di rotazione della coclea corrispondente il massimo fattore di compressione possibile in rapporto alla portata della linea di estrusione.
I materiali di costruzione maggiormente utilizzati sono l’acciaio inox Aisi 304 e 316L.
Le superfici a contatto con il prodotto possono essere semplicemente passivate o anche lucide a specchio per agevolarne la pulizia. E’ possibile avere su richiesta le certificazioni dei vari materiali a contatto.
Le superfici esterne sono satinate 180 mesh. E’ possibile averle anche micro-pallinate o elettro-lucidate su richiesta.
Per le guarnizioni vengono utilizzate gomme a tenuta polveri come SBR o NBR.
I Forzatori Verticali FZV possono essere certificati Atex 21/22 e Atex 21/21.
A completamento possono essere forniti quadri elettrici e relativi pannelli di controllo con dotazione di software progettato specificamente per assolvere alle funzionalità richieste.