Sono macchine utilizzate per riempire piccoli contenitori, come barattoli, bottiglie, vasetti, piccoli sacchetti, con una quantità predeterminata di prodotto che viene dosato a peso.
Sono macchine che accettano formati diversi di contenitori e che possono dosare quantità da un minimo di alcuni grammi fino ad un massimo di 1 Kg.
Le Riempitrici a Peso della gamma BDM sono costituite da un dosatore, che può essere del tipo a coclea, a doppia vite o a canale vibrante a seconda delle caratteristiche del prodotto. I dosatori utilizzati sono fondamentalmente quelli delle rispettive serie CH,CHW,BH,BHW, VF e VFW.
In corrispondenza all’ uscita del dosatore è presente un collettore conico di scarico con diametro opportunamente dimensionato in base alla bocca del contenitore da riempire. Si possono avere in dotazione anche più collettori, aventi una diversa conicità e facilmente intercambiabili tra loro, per consentire il riempimento di contenitori di diversa forma e diametro di imbocco.
Al di sotto del collettore di scarico è presente una mensola, regolabile manualmente in altezza, sulla quale viene appoggiato il contenitore. La mensola presenta una guida opportunamente sagomata che consente di posizionare il contenitore sotto al collettore di scarico del dosatore. Si possono avere in dotazione anche più guide, aventi sagome diverse e facilmente intercambiabili tra loro, per consentire il posizionamento di contenitori di diversa forma e dimensione.
La logica di funzionamento delle Riempitrici a Peso della gamma BDM prevede che la partenza del dosaggio venga data dall’operatore dopo aver correttamente posizionato il contenitore da riempire. Il dosatore si arresta automaticamente una volta raggiunto il peso impostato e l’operatore può così procedere rimpiazzando il contenitore pieno con un altro da riempire. La partenza del dosaggio può essere data premendo l’apposito pulsante di start presente sul quadro di comando oppure mediante un interruttore a pedale che può essere fornito in dotazione come accessorio.
Le Riempitrici a Peso della gamma BDM sono dotate di un basamento con piedini regolabili per poterle appoggiare su un tavolo o su un banco di lavoro. A completamento può anche essere fornita una struttura carrellata di supporto che ne consente l’agevole spostamento per fare pulizia nelle zone adiacenti.
Per dosare quantità superiori a 50 grammi si utilizzano normalmente dosatori gravimetrici installati su piattaforma di pesatura a cella di carico (BDMCHW, BDMBHW, BDMVFW). Le celle di carico utilizzate sono del tipo off-center o a flessione, in alluminio o acciaio inox, disponibili anche in versione Atex nei casi in cui è richiesto.
Il controllo del dosaggio è per sottrazione di peso: allo start il sistema valuta il peso complessivo e ne segue il progressivo decremento. Il dosaggio termina una volta sottratta la quantità impostata.
Con questo allestimento il prodotto viene dosato direttamente nel contenitore senza dover ricorrere ad ulteriori dispositivi intermedi . Questo rappresenta un indubbio vantaggio per la semplicità della macchina e per la conseguente facilità di manutenzione. Per contro non si riescono a dosare quantità inferiori a 50 grammi con una buona precisione. In questo caso infatti, poiché l’intero dosatore è pesato, le celle di carico hanno un fondo scala tale da non consentire una elevata risoluzione.
La migliore precisione ottenibile con questo allestimento è di +/- 2 grammi.
Per dosare quantità inferiori a 50 grammi è previsto un allestimento con dosatori volumetrici e una bilancella di raccolta montata su celle di carico. (BDMCHT, BDMBHT, BDMVFT). Le celle di carico utilizzate sono del tipo off-center o a flessione, in alluminio o acciaio inox, disponibili anche in versione Atex nei casi in cui è richiesto.
Il controllo del dosaggio è per somma di peso: una volta premuto il pulsante di start dosaggio il sistema azzera il peso in bilancia (tara) e ne segue il l’incremento progressivo. Il dosaggio termina una volta raggiunta la quantità impostata.
La bilancella è dotata di una clapè di scarico ad azionamento elettro-pneumatico la cui apertura è comandata dall’operatore a dosaggio avvenuto. La bilancella è posizionata direttamente sotto lo scarico del dosatore ed è facilmente smontabile dal supporto che la ospita. Il prodotto in caduta dalla bilancella passa poi attraverso il collettore conico di scarico che lo guida dentro al contenitore da riempire.
Con questo allestimento si riescono ad ottenere precisioni anche di +/-1 grammo data la possibilità di utilizzare celle di carico con un fondo scala di pochi Kg, visto il peso esiguo della bilancella.
Per ottenere una grande precisione è preferibile utilizzare dosatori a canale vibrante VF, se le caratteristiche del prodotto lo consentono, in quanto l’erogazione è più regolare e meno pulsante di quella ottenibile con dosatori a coclea CH o bivite BH.
La migliore precisione è garantita anche dalla possibilità di realizzare dosaggio in doppia velocità, utilizzando quella più bassa nella fase finale di avvicinamento al peso impostato.
Vi sono casi in cui l’utilizzo della bilancella non è consigliabile, ad esempio se il prodotto non è molto scorrevole e tende a rimanere attaccato alle pareti interne. A lungo andare la bilancella potrebbe non scaricarsi completamente e una parte di prodotto rimanere attaccata alla clapé pregiudicandone così il corretto funzionamento. A fronte di questa eventualità è preferibile usare un modello di riempitrice che adotta una piccola piattaforma di pesatura a cella di carico sulla quale viene posizionato il contenitore (BDMCHB, BDMBHB, BDMVFB). La logica di dosaggio è anche in questo caso per somma di peso ma il prodotto va a cadere direttamente dentro al contenitore. Dopo avere posizionato il contenitore viene dato lo start dosaggio. E’ plausibile che l’azione dell’operatore provochi delle perturbazioni al sistema di pesatura nel momento in cui viene posizionato il contenitore. Per questo motivo il sistema fa partire dosaggio solamente dopo che il peso è ritornato stabile.
Le tramogge delle Riempitrici Semi-Automatiche a Peso BDM seguono gli standard costruttivi di quelle dei dosatori CH, BH e VF , compresi gli accessori.
I materiali di costruzione maggiormente utilizzati sono l’acciaio inox Aisi 304 e 316L.
Le superfici a contatto con il prodotto possono essere semplicemente passivate o anche lucide a specchio nel caso di prodotti con scarsa scorrevolezza. E’ possibile avere su richiesta le certificazioni dei vari materiali a contatto. Le superfici esterne sono satinate 180 mesh. E’ possibile averle anche micro-pallinate o elettro-lucidate su richiesta.
Per le guarnizioni vengono utilizzate gomme idonee per la tenuta polveri, come SBR o NBR. Sono disponibili anche gomme alimentari anche con certificazioni FDA su richiesta.
Il quadro di controllo della macchina è dotato di un PLC e di un display touch-screen. Il software di gestione prevede, oltre alle funzioni di taratura delle celle di carico, la possibilità di impostare la quantità di prodotto desiderata.
A quadro sono anche cablati eventuali azionamenti elettronici per la gestione della doppia velocità di dosaggio.